Kitchen Sound. In tv il ‘Giappo’ di Schettino da Alessandro Borghese
Banditi cannelloni e lasagna dalla tavola, la sua filosofia si fonda sul mangiar sano, su una dieta healthy che strizza l’occhio alla tradizione del Sol Levante. Classe ’78, il giovane imprenditore Enrico Schettino ha portato a Napoli un nuovo concept gastronomico che ha preso le sembianze di Giappo Sushi Bar. Oggi il titolare della catena del noto marchio di ristoranti, che vanta l’apertura di più di venti locali, 15 solo in Campania e due negli aeroporti di Napoli e Torino, nonché la prima Academy nipponica insieme al Gambero Rosso, diventa il volto televisivo della serie di Alessandro Borghese Kitchen Sound in onda in autunno su Sky e NowTv.
Taverna Estia
Ci sono cose che si fatica molto a comprendere senza ricorrere alle categorie del caso e del destino. Una di queste è senz’altro Taverna Estia, il ristorante due stelle Michelin della famiglia Sposito, a Brusciano, un luogo dove talvolta si confonde e si arrende anche il navigatore. É qui, dove l’ombra del Vesuvio si allunga ogni giorno sui campi coltivati, che nel 2002 il capostipite Armando decide di aprire la sua cucina lasciando il lavoro di insegnante e dando finalmente sfogo alla sua passione di cuoco.
La Colomba. Storia di un dolce che rappacifica i sensi
Tra i dolci pasquali, pochi hanno la potenza simbolica dell’inconfondibile colomba. Per la sua forma, ovvio, simbolo di pace e di amore, che si affianca a quell’uovo che rappresenta invece la Resurrezione.
Zeppole di San Giuseppe online per la Festa del Papà
La voce si diffonde attraverso le casse del pc, le immagini composte da pixel si trasformano sul monitor nelle celebri zeppole di San Giuseppe per non perdere la tradizione della Festa del Papà ai tempi del Covid19. Contro la noia della quarantena la nuova frontiera sono i corsi di cucina online, un tentativo di mettersi ai fornelli anche virtualmente.
Carmine Di Donna, il matematico dei fornelli
Il pastry-chef di Torre del Greco, alla guida della cucina de La Torre del Saracino di Vico Equense, due stelle Michelin, ci racconta la sua filosofia nella creazione dolciaria. «Sono le geometrie e i colori a vestire i dessert, dando al piatto un’anima». Il pasticciere non è solo un artista, o meglio lo è in parte. Nelle sue opere si fondono tecnica e creatività: le forme ricordano le sculture, i colori, i quadri di grandi maestri che hanno fatto la storia. Ma è anche un matematico, una figura in grado di dare vita ad un connubio tra la bellezza di ciò che ci circonda e la potenza dei numeri.
La pasta, una storia di bontà e tradizione
La pasta fresca e la pasta ripiena sono il fiore all’occhiello della cucina italiana. Fettuccine, tagliatelle, tortellini, ravioli, agnolotti etc. sono non soltanto varietà apprezzatissime all’estero ma le parole stesse rappresentano talvolta i pochi elementi di lingua italiana conosciuti dagli stranieri.
Maeba Ristorante, ad Ariano Irpino, ecco il ristorante premiato dal Gambero Rosso
Lo Chef Marco Caputi che firma la proposta culinaria si aggiudica il premio come “Migliore rapporto qualità – prezzo”