sanremo 2024

Sanremo 2024, tutto quello che c’è da sapere

Mancano circa due mesi e almeno cinquantacinque polemiche a Sanremo 2024 e le notizie, gli spoiler (fake e reali) e le indiscrezioni si inseguono, tra smentite e conferme, rapidamente! La settantaquattresima edizione della kermesse canora più famosa d’Italia si preannuncia imperdibile e ricca di sorprese.
sanremo 2022

Sanremo 2022 tra look, outfit, stylist e tanta voglia di raccontare

È appena terminata la tanto attesa settimana di Sanremo 2022 che, tra musica, monologhi, sketch comici e outfit stravaganti, ha portato una ventata di leggerezza. Sanremo 2022, giunto alla sua 72° edizione, proprio ieri come oggi ha il potere di riunire le famiglie davanti la tv e, abbracciando un così vasto genere musicale, cattura l’attenzione anche dei più piccini, tanto da stringere intorno a sé almeno tre generazioni.
Sanremo 2022

Sanremo 2022, successo record per la 72° edizione del Festival della Canzone italiana

Il Festival di Sanremo ha registrato un boom di ascolti per la finale: 13.380.000 spettatori e il 64,9% di share. La serata si è conclusa con la proclamazione dei vincitori, Mahmood e Blanco hanno vinto la 72esima edizione del Festival della canzone italiana. La finale del Festival di Sanremo, ha accontentato le aspettative nate sin dalla prima serata ed ha incoronato vincitori Mahmood & Blanco con il brano “Brividi”. Ha ottenuto su 13 milioni 380 mila telespettatori pari al 64.9%, superando anche il record di ascolti raggiunto dalla finale 2020 con 11 milioni 477 mila spettatori pari al 60.6% di share.
Jerry Laszlo

La radio incontra Sanremo

Lo speaker Jerry Laszlo ci accompagna attraverso il Festival 2020. Sono trascorsi solo alcuni giorni dalla chiusura della settantesima edizione del Festival di Sanremo, la più seguita degli ultimi anni, con ascolti record che nel corso della serata finale hanno toccato finanche il 68% di share. Le canzoni più votate, come da tradizione, occupano senza sosta le radio di tutta Italia, mentre in tv e sui social impazza una sorta di “dopofestival” permanente, per analizzare a fondo i top e i flop.