SabbaRegaFierroBoccia. Al Teatro Posillipo, un palco per quattro artisti.

Nel salotto dei Fierro oggi si gioca in casa perché vorrei raccontarvi di un gran progetto musicale di cui fa parte mio figlio Aurelio. Sto parlando di Sabba, Greg Rega, Francesco Boccia e, come ho anticipato, Aurelio Fierro jr. E allora benvenuti a tutti.

Nel salotto dei Fierro, oggi sono solo a colloquiare con voi di musica, e capirete subito perché.

Oggi, infatti, si gioca in casa perché vorrei raccontarvi di un gran progetto musicale di cui fa parte mio figlio Aurelio.

Si tratta di un quartetto vocale composto da volti già noti ad Agorà Magazine. Sto parlando di Sabba, Greg Rega, Francesco Boccia e, come ho anticipato, Aurelio Fierro jr.

 

E allora benvenuti a tutti.

 

 

Fabrizio:   Ragazzi, avete fondato questo quartetto da qualche mese e già si riscontra un discreto successo. Raccontateci come nasce.

Aurelio: Rispondo per primo solo perché mi preme dire una cosa importante. Tutto inizia dall’amicizia nata, durante l’omaggio a Mario Musella, tra me e Sabba. Dopo quell’incontro iniziammo a collaborare in varie situazioni fino ad arrivare al ‘Aurelio vs Sabba’.

Sabba: Sì infatti cominciò tutto da lì. Scusa se ti interrompo ma ho dei ricordi bellissimi di quel periodo e di quelle serate. Grande successo e notevole livello musicale e artistico senza peccare di presunzione.

 

 

Fabrizio: Quindi è un progetto che si è evoluto nel tempo?

 

Sabba: In realtà non è un’evoluzione del duo e neanche del trio che creammo qualche anno fa, ‘I Tre Tenori’. Ci chiamammo così per scherzare, visto che era un pretesto per stare insieme e cantare brani che normalmente non inseriamo nei nostri repertori da solisti.

 

 

Fabrizio: Allora si tratta di qualcosa di completamente diverso?

 

Francesco:  Sì. A parte la grande amicizia con tutti e tre, seguivo quando possibile le esibizioni dei ‘I Tre Tenori’, live che si concludevano sempre con l’invito a cantare in quattro ‘Grande Amore’, brano di cui sono l’autore. Man mano che partecipavo alle serate dei Tre, pensavo a come sarebbe stato creare un progetto discografico tutti insieme, così una sera feci la proposta che fu accettata subito con grande entusiasmo.

 

 

Fabrizio: Avete già lavorato a brani inediti?

 

Greg: Certo, dal primo momento, siamo andati in studio a registrare dei provini con risultati incredibili. Abbiamo voci così diverse che insieme si sposano perfettamente.

Francesco è un autore fantastico e ci ha proposto di lavorare a dei brani che aveva nel cassetto, non dimentichiamo che ‘Grande amore’ prima di essere cantata dal Volo ha atteso 12 anni.

Francesco: eh sì. A volte aspettare il momento giusto premia.

 

 

Fabrizio: Certo, sono d’accordo con voi, soprattutto per il vostro caso, siete quattro personaggi già abbastanza conosciuti quindi la pazienza è la parola chiave di questo progetto.  Altre serate in programma?

 

Aurelio: Il 13 febbraio siamo al Teatro Posillipo con una formula ispirata ai grandi club americani; una sala allestita con tavolini e divanetti a creare un’atmosfera newyorkese. Solo drink per non creare la confusione e “traffico” durante l’esibizione.

 

Sabba:  Sì infatti, il nostro spettacolo racconta il percorso artistico di ognuno di noi, ci teniamo molto che ci sia l’attenzione necessaria perché tutti interiorizzino tutto quello che abbiamo fatto dall’inizio della nostra carriera.

 

 

Fabrizio: L’obiettivo di questo progetto dal nome SabbaRegaFierroBoccia?

 

Francesco:  Beh, ovviamente cercare di arrivare a presentare il nostro disco quanto prima e, perché no, presentarci al Festival di Sanremo. Per me sarebbe la seconda volta dopo ben 18 anni da Turuturu.

 

Greg: è ovvio che ognuno di noi ha anche il proprio progetto come Sabba che sta lavorando ai suoi inediti, stessa cosa sto facendo io ma questa situazione va oltre, qui si uniscono le forze per creare qualcosa di veramente unico.

 

Francesco: un progetto unico soprattutto per la grande condivisione e collaborazione tra noi e con i grandi musicisti che ci seguono in questa avventura. Fabio Malfi alla batteria, al basso Corrado Calignano, alla chitarra Alessandro Mormile, alle tastiere Tony Guido. Addirittura Raul Luigi de Luca ci ha regalato la sua voce per il nostro showreel, quindi collaborazione totale da parte di tutti i nostri amici.

 

 

Fabrizio: Ragazzi che dire? In bocca al lupo per tutto e sicuramente ci vedremo il 13 febbraio anzi, lo ricordo subito a tutti i nostri lettori: Giovedì 13 febbraio 2020 dalle ore 22:00,  SabbaRegaFierroBoccia in concerto al Teatro Posillipo.

Grazie ragazzi.

SRFB: Grazie a te Fabrizio.[/vc_column_text][vc_gallery type=”image_grid” images=”23106,23107,23108,23109″ css=”.vc_custom_1581502350889{margin-top: 20px !important;}”][vc_column_text]

 

Foto by Claudia Nappi

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