Scostumata, il multibikini che si trasforma con un gesto
Lorenza Fidelio, fondatrice del brand, ha brevettato un particolare modello di bikini che si adatta a ogni forma e gusto grazie alle molteplici combinazioni di utilizzo.
Un unico costume e 30 modi diversi di indossarlo. Non è utopia, ma è l’idea vincente di una giovane imprenditrice siciliana che da qualche anno ha rivoluzionato l’outfit da spiaggia con il suo innovativo brand ‘Scostumata Bikini’.
Le suggestioni del mare della sua terra d’origine, la formazione nel settore della pubblicità a Milano e una forte dose di creatività e passione per il mondo della moda che la accompagnavano dall’infanzia hanno contribuito alla realizzazione di questa speciale intuizione.
Il multibikini di Lorenza Fidelio
«La parola chiave è ‘versatilità’ – spiega Lorenza Fidelio, fondatrice del brand –. Con il multibikini ho cercato di rendere il due pezzi trasformabile e adattabile ad ogni corpo e situazione, sia nella forma che nella fantasia. Sono affascinata dalla possibilità di sperimentare e di soddisfare le esigenze di chi cerca una perfetta vestibilità senza rinunciare all’originalità».
Tutto è cominciato nel 2009, quando la creazione di questi costumi che cambiavano modello, colore e stile era poco più che un hobby per Lorenza, che si dilettava a realizzarli per sé e per le sue amiche. L’inaspettato aumento delle richieste e il successo che questi modelli stavano riscuotendo hanno spinto Lorenza a depositare il brevetto, che le è stato riconosciuto dopo qualche anno come ‘modello di utilità’, per la molteplicità di utilizzi ai quali si prestava il suo multibikini.
Lorenza Fidelio, fondatrice del brand
‘Scostumata’, il bikini per ogni gusto
A quel punto bisognava trovare un nome che potesse esprimere pienamente l’estro delle sue creazioni. Ed ecco che nasce ‘Scostumata’, da un gioco di associazione di parole fra sole, costume e matta senza una ‘t’: un nome che fa subito breccia nella cerchia di affezionate della prima ora e che comincia a incuriosire le nuove clienti in tutta Italia.
Dalla nascita della società alla partecipazione ad eventi internazionali il passo è stato breve. Nel giro di pochi anni il brand era presente nei più importanti saloni della moda, come il ‘White’ a Milano e il ‘Coast’ a Miami.
Il punto di forza del multibikini double-face è il suo particolare tessuto, più spesso e con una grammatura maggiore rispetto ai bikini tradizionali, che lo rende estremamente versatile e compatibile con ogni forma e dimensione di corpo. In particolare, il tessuto del top arrotolandosi su se stesso crea dei sostegni, come se fossero ferretti.
Lo slip, grazie ai laccetti, è regolabile: si può allargare e stringere oltre che trasformare in brasiliana o perizoma. Tutto spiegato perfettamente in un mini tutorial caricato sul sito e sui social per mostrare le sue infinite possibilità di utilizzo.
«Non seguo una tendenza specifica nella scelta delle stampe – spiega Lorenza –, ma preferisco piuttosto giocare con i colori e i contrasti dando libero spazio all’immaginazione e seguendo ispirazioni legate a esperienze o viaggi. E sono confortata dal gradimento che le mie creazioni continuano a riscuotere tre le donne di ogni età.
Quest’anno, poi, la collezione è arricchita di nuove proposte, come i costumi da uomo, i teli mare e le pochette».
Il processo produttivo del brand tocca tutta l’Italia: dall’acquisto del tessuto a Bergamo alla stampa a Como, per poi arrivare a Napoli dove tutto viene assemblato e confezionato e quindi spedito nel magazzino in Sicilia. Un brand nel quale continuano a confluire tutta la carica creativa e innovativa del 100% Made in Italy.
Per visitare il profilo Instagram:
Sito web:
Di Giulia Savignano
Napoletana, classe 1984. Dopo una laurea magistrale in Studi Internazionali e un Master in Giornalismo si divide tra esperienze professionali in Italia e all’estero, collaborando dapprima in progetti di cooperazione con associazioni internazionali e poi con redazioni giornalistiche in Italia e Spagna. Attualmente all’attività giornalistica affianca quella commerciale in un’azienda di caffè. Con una penna, un passaporto e una tazzina di caffè vi solleverà il mondo.
