dieta leggera

Quarantena. Il buonumore passa per la tavola

Quanti chili non vorreste mettere in quarantena? Nessuno? Allora vi consolerà sapere che basterà seguire poche e semplici regole. Come? Seguendo una dieta leggera che punti anche al benessere psicofisico. Da non sottovalutare in questo periodo. Infatti si trascorre più tempo a casa ed è quindi più facile seguire un’alimentazione regolare e sana, che non per questo sia priva di gusto. Si parte con la prima colazione, che non va mai saltata: eliminare i pasti non aiuta a dimagrire, ma fa arrivare a fine giornata ancora più affamati e incapaci dunque di resistere al desiderio di ingurgitare qualunque cibo sia a portata di mano.

Quanti chili non vorreste mettere in quarantena? Nessuno? Allora vi consolerà sapere che basterà seguire poche e semplici regole. Come? Seguendo una dieta leggera che punti anche al benessere psicofisico.

 

Da non sottovalutare in questo periodo. Infatti si trascorre più tempo a casa ed è quindi più facile seguire un’alimentazione regolare e sana, che non per questo sia priva di gusto.

 

Si parte con la prima colazione, che non va mai saltata: eliminare i pasti non aiuta a dimagrire, ma fa arrivare a fine giornata ancora più affamati e incapaci dunque di resistere al desiderio di ingurgitare qualunque cibo sia a portata di mano.

 

Il primo giorno è bene dedicarlo interamente alla purificazione, iniziando la giornata con un centrifugato di frutta o verdura; a pranzo scegliete minestrone o passato di verdure e concludete il pasto con un the verde, mentre a cena spazio alle proteine, con una porzione di pesce al forno. A metà mattina e nel pomeriggio bevete una tisana dolcificata con un cucchiaino di miele.

 

Qualche consiglio da seguire

Occhio al corretto funzionamento dell’intestino! La sua attività influisce notevolmente sulle oscillazioni di peso. Abituatevi dunque ad inserire nella dieta quotidiana alimenti ricchi di probiotici, come: yogurt, fermenti lattici tipo LC1 e probiotici, cioè alimenti ricchi di fibre, in particolare fibre solubili, quelle presenti soprattutto in frutta, verdura, fiocchi d’avena, orzo, legumi. L’effetto sgonfiamento e pancia piatta saranno garantiti!

 

 

Una regola d’oro per il benessere, poi, valida anche per chi non è in dieta, è quella di garantire sempre all’organismo una buona idratazione. Spesso infatti si tende confondere la sete con la fame, per cui la prossima volta che avvertite il bisogno di “un certo-non-so-che” provate a bere prima di mangiare: vi aiuterà a sentirvi pieni e a cercare il cibo con meno voracità.

 

Continuate a bere anche mentre siete a tavola, per aggiungere volume e peso al vostro pasto durante la giornata, concedetevi anche bibite dissetanti come ad esempio the e tisane che potete consumare dopo averle raffreddate. Sarà un modo anche per trascorrere del tempo. E poi non dimentichiamoci del buonumore!

 

Esistono, infatti, alcune sostanze che non devono essere trascurate in una dieta che punti al benessere, perché recano benefici all’organismo. Tra di esse in particolare non dimentichiamoci il triptofano, un aminoacido precursore della serotonina, l’ormone del buonumore.

 

Una dieta leggera

E allora ecco di seguito gli alimenti che ne contengono elevate quantità e che dunque non devono mancare nell’alimentazione, soprattutto in questo periodo:

 

Mandorle: contengono 394 mg di triptofano per 100 g, inoltre apportano magnesio e calcio, utili per i muscoli e le ossa.

Parmigiano: contiene 320 mg di triptofano per 100 g.

Pollo: contiene 359 mg di triptofano per 100 g.

Bresaola: contiene 325 mg di triptofano per 100 g.

Tonno fresco: contiene 237 mg di triptofano per 100 g.

 

Buona dieta del buonumore a tutti!

 

Di Adriana Carotenuto

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