Home / Costume & Società  / Napoli che passione!

Napoli che passione!

Napoli

Finalmente l’estate. Le giornate si allungano e ci regalano bellissimi tramonti. Passeggiare non è mai stato così piacevole. Perché chi l’ha detto che a luglio il relax sia solo mare? Approfittatene invece per riscoprire i luoghi del cuore della vostra città. Noi vi proponiamo Napoli con i suoi colori, la sua musica al sapore di Pino Daniele, e i suoi odori ogni giorno è la cornice giusta per una passeggiata inebriante alla scoperta dei mille vicoli che la caratterizzano.

 

Colazione al Miranapoli

Non c’è niente di meglio che iniziare la giornata con la classica colazione alla napoletana al bar Miranapoli che sorge sulla collina di Posillipo nella via dedicata al poeta Francesco Petrarca. E allora fatevi tentare da una sfogliatella o da una brioche calda appena sfornata. Oppure dalla specialità, regina di tutte, ovvero il babà con gelato e panna, una vera delizia per il palato. Sorseggiando un cappuccino oppure un caffè, seduti sul terrazzo dello storico caffè fondato dalla famiglia Coppola, potrete godere anche di un panorama mozzafiato che comprende tutto il golfo di Napoli con il Vesuvio a fare da sfondo.

Pausilya Therme di Donn’Anna a Posillipo

Una tappa alle terme Pausilya è d’obbligo se volete chiudere in bellezza la mattinata, prima di una bella passeggiata per le strade di Napoli. In questo paradiso, con il rumore di sottofondo delle onde del mare, avrete l’opportunità di seguire un percorso composto da vasche idromassaggio, un pozzo romano, un bagno turco, sauna e docce emozionali ed energizzanti.

 

E perché no, anche da un bel massaggio in coppia. A testimonianza del fatto che godere dei benefici di acque e fanghi termali, oltre a risolvere diversi problemi di salute, rappresenta un toccasana per chi soffre di dolori muscolari e ha problemi alla pelle ma migliora molto anche l’umore.  E per coccolarvi ancora di più avrete a disposizione tisane e frutta fresca mentre per chi vuole dedicarsi alla cura del corpo ci sono anche cabine per l’estetica.

https://www.pausilya.it/

Marechiaro 

Se siete alla ricerca di un luogo magico capace di regalare momenti unici, lontano dal caos cittadino, non resta che passeggiare per le stradine di Marechiaro. A fare da sfondo a questo borgo di pescatori ci sono reti e colorate imbarcazioni che delineano i contorni del porticciolo dal panorama suggestivo. Dopo aver ammirato le linee del Vesuvio raggiungete A’ Fenestella, una piccola finestra che affaccia sul mare, sul cui davanzale c’è un garofano. Da questa immagine nasce la celebre canzone A Marechiaro di Salvatore Di Giacomo. Oggi la finestra reca un’iscrizione con il pentagramma della canzone.

 

 

San Martino

E se non ne avete ancora abbastanza di panorami mozzafiato con un tocco di romanticismo il belvedere di San Martino fa proprio per voi. Situato a pochi passi dalla stazione Morghen, da qui ammirerete un altro dei panorami più belli della città di Napoli, individuando persino la famosa Spaccanapoli.

 

Famoso soprattutto per la Certosa, da visitare, se arrivate fin lì, opera del celebre sculture senese Tino da Camaino e poi ampliata nel corso degli anni. Difficile rimanere insensibili davanti alla decorazione di questo monumento caratterizzata da fogliami, volute stilizzate e frutti, frutto di una mescolanza di vari marmi provenienti da diverse zone d’Italia come quelli bianchi delle cave di Carrara in Toscana.

 

Dentro la Certosa c’è il Museo di San Martino, che contiene sculture e quadri napoletani del XV e XVI secolo. E per chi ha una passione per il presepe napoletano, la collezione di San Martino è una tappa obbligata dopo San Gregorio Armeno.

Ristorante Renzo e Lucia

Concludere la giornata con una bella cenetta al lume di candela è l’ideale e il ristorante Renzo e Lucia fa proprio al caso vostro.  Il locale unisce al design moderno degli arredamenti, molto ben curati, una cucina gourmet e creativa, dal sapore orientale, e una terrazza con vista su Napoli.

 

Si inizia con un aperitivo, spritz e stuzzichini, e poi si prosegue con un menù, capolavoro dei due chef della struttura, Enzo Marra e Giuseppe Postiglione. L’antipasto è il frutto di combinazioni tra dolce e salato come l’uovo cotto con fondue di provola affumicata, tartufo nero e terra al cioccolato salato oppure si resta sul salato con il crudo di salmone selvaggio, o ancora il baccalà col suo rinforzo, il crudo di Gamberi Rossi con mela verde e burro d’arachidi e l’uovo affumicato su purea di cavolfiore e crumble di pane.

 

Tra i primi, il soffritto di polpo è d’obbligo, condito con salsa ponzu e teriyaki, oppure potrete optare tra un bel risotto alla barbabietola mantecato con cacio e pepe, o ravioli con impasto a 33 tuorli.  Per i secondi al profumo francese potrete spaziare da maialino in salsa ponzu all’anatra e alla triglia. Dopo cena è consigliata la discesa in centro attraverso la meravigliosa scalinata.

 

Di Ludovica Criscitiello

NESSUN COMMENTO

POSTA UN COMMENTO